Questo sito web o le sue componenti di terze parti utilizzano i cookies necessari alle proprie funzionalità. Se vuoi saperne di più puoi verificare la nostra cookie policy

ACCETTA

cura stomatite

Dr. G. Marcello Costa
Dr. G. Marcello Costa

Siamo a Palermo, Sciacca e Bisacquino - TRAPANI (Trapani)

Tel: 091 584757 

Rating*

Consento il trattamento dati ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo 2016/679- GDPR*

CAPTCHA

Consento il trattamento dati ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo 2016/679- GDPR*

CAPTCHA

 Studio Dentistico Quonky Stomatologica
Studio Dentistico Quonky Stomatologica

Corso Marconi, 14 - 20822 SEVESO (Monza Brianza)

Tel: 0362 506837 

Rating*

Consento il trattamento dati ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo 2016/679- GDPR*

CAPTCHA

Dentista a Seveso

QUONKY STOMATOLOGICA SNC "TRENT'ANNI DI SORRISI!" DAL 1988.

Consento il trattamento dati ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo 2016/679- GDPR*

CAPTCHA

Dott. Michele A. Lopez
Dott. Michele A. Lopez

Via delle Cave, 38 - 00181 ROMA, Tuscolano (Roma)

Tel: 067883044 

Rating*

Consento il trattamento dati ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo 2016/679- GDPR*

CAPTCHA

Consento il trattamento dati ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo 2016/679- GDPR*

CAPTCHA

Stomatite: cause e consigli

Stomatite - Pillole di Odontoiatria

Pustole, afte e un arrossamento generalizzato della mucosa. La stomatite del cavo orale è un disturbo fastidioso e doloroso, che rende difficoltosa la masticazione e, alcune volte, anche l’eloquio. Si tratta di un’ infiammazione acuta o cronica dei tessuti molli della bocca, quindi: gengive, interno delle guance, lingua, palato molle e duro, labbra.

Al quadro sintomatologico generale possono anche aggiungersi segni secondari come l’alitosi, l’aumento della salivazione, la perdita di sangue dalle gengive e, nei casi più gravi, febbre e ingrossamento linfonodale localizzato.

Le stomatiti si presentano spesso in conseguenza di un calo delle difese immunitarie, che favorisce l’insorgenza d’infiammazioni da agenti solitamente non patogeni o poco aggressivi (batteri, funghi o virus). Altre cause di questo disturbo sono il contatto con sostanze irritanti (spezie e tabacco) e le reazioni allergiche. Inoltre questa patologia può essere aggravata dalla presenza di altri disturbi quali: carie, gengiviti, protesi dentarie instabili e con bordi taglienti, disfunzioni ormonali o metaboliche, alcolismo, ipovitaminosi, prolungata assunzione di alcuni antibiotici (penicillina, tetraciclina, cloramfenicolo), stress, e scarsa igiene orale.

Per questo disturbo, come per molti altri, la miglior cura consiste nella prevenzione. Pratica attuabile riducendo o eliminando tutte le cause scatenanti o aggravanti la situazione. Se il quadro clinico si è già sviluppato è consigliabile agire con applicazioni locali di corticosteroidi, e l’uso di colluttori antisettici a base di clorexidina. Inoltre, se il dolore risulta insopportabile, è concesso assumere alcuni antidolorifici o anestetici.

Comunque, dato che esistono diverse forme di stomatite (aftosa, erpetica, nicotinica, di Vincent, e cancrenosa), causate da diversi fattori, prima di automedicarsi è bene rivolgersi a un medico, in modo da escludere le forme più pericolose, valutare la gravità delle lesioni e agire di conseguenza.

Cos'è la stomatite erpetica?

Disperazione di molti genitori ma non solo, la stomatite è un’infezione che colpisce il cavo orale. Ve ne sono diverse forme, che si distinguono a seconda della causa e dello specifico quadro clinico. In questo articolo noi ci occuperemo di quella erpetica che, dopo la stomatite aftosa, è la seconda in assoluto per frequenza.

La stomatite erpetica è una patologia infiammatoria causata da un’infezione da herpes. La presenza del virus agisce più facilmente su una situazione di base poco sana, caratterizzata da diversi fattori di rischio come: pessima igiene orale, carenze vitaminiche, patologie sistemiche, immunodeficienza, protesi malposizionate, chemio e radioterapia.

La lesione tipica di questa forma di stomatite è costituita da piccole vescicole localizzate sulla mucosa buccale, in particolare lingua o palato. Il paziente lamenta bruciore, dolore e difficoltà alla masticazione e, a volte, anche all’eloquio.

Inoltre possono verificarsi: aumento della secrezione salivare, alitosi, sanguinamento gengivale e, in casi rari, febbre.

Tutto il quadro tende a peggiorare se le vescicole si spaccano, diventando ancora più dolorose e facilmente preda di sovrainfezioni.

La stomatite erpetica può colpire soggetti di diverse età, ma risulta essere più frequente nei bambini, soprattutto se al di sotto dei 2 o 3 anni. Ciò è probabilmente dovuto all’abitudine dei piccoli pazienti di portare tutto alla bocca, facilitando in questo modo il contagio e la diffusione del virus.

Per prevenire la stomatite erpetica è bene evitare tutti i fattori di rischio e, in particolar modo, mantenere un’ottima igiene orale ed evitare di scambiare oggetti e saliva con soggetti potenzialmente o effettivamente infetti.

Quali controlli sono necessari dopo la guarigione da una stomatite?

Buon giorno, mio figlio di anni 22 (studente universitario, naturalmente sotto esame in questo periodo) è affetto da stomatite, con forti dolori alla bocca ed alle gengive, questa malattia si è manifestata con febbre alta bollicine, alitosi etc, è curata con antibiotici e vitamine. Vorrei sapere quali controlli sono necessari dopo la guarigione. Grazie e saluti. Teresa


Signora Teresa, la stomatite è il termine che indica l'infiammazione del tessuto mucoso che riveste le strutture del cavo orale. Coinvolge le guance, le gengive, la lingua, le labbra, il palato e il pavimento della bocca. Può essere causata da una cattiva igiene orale, protesi inadeguate, traumi persistenti che possono irritare la mucosa orale in caso di protesi incongrue, denti cariati o fratturati, morsicamenti delle guance, da medicine, reazioni allergiche o infezioni. In genere la stomatite è dolorosa, può presentarsi con sensazione di fastidio, dolore locale e bruciore. La mucosa si presenta arrossata, gonfia. L'alitosi può accompagnare l'affezione. La terapia della stomatite dipende dall'individuazione, non sempre facile, della causa che ne è all'origine. Le consiglio di non aspettare la guarigione, ma di fare quanto prima una visita specialistica. Buona serata
Dott. Giancarlo Dettori

La diagnosi del problema di suo figlio sta nel fatto che egli è sotto esame!! Le condizioni da lei descritte sono tipiche di affaticamento (stress psichico) e mancanza di adequata alimentazione e riposo. Una volta si chiamava MALATTIA DI VINCENT , in sostanza è una Gengivite Ulcerativa Necrotizante ( da qui l'alitosi), Gli somministri un antibiotico (Amoxicillina) , un qualsiasi complesso polivitaminico, colluttorio alla Clorexidina 0:12% e soprattutto, sana alimentazione , adequato riposo e niente sigarette!!!! Passato lo stress passerà la condizione patologica , ma che lo veda anche il suo dentista di fiducia.
Dott. Adolfo Braga

Queste sono alcune delle risposte date alla domanda “Quali controlli sono necessari dopo la guarigione da una stomatite?” presente su Dentisti-Italia.it.

Sei un Dentista? Per la tua pubblicità Clicca Qui